Una tradizione antica risalente al XIII secolo, fatta di abilità manuali e di vocazioni artigianali, che sono ormai insite nell’anima del luogo. Un territorio prevalentemente di montagne e colline con la presenza di querceti è un ambiente ideale per allevamento del maiale non intensivo, già praticato all’epoca romana. La specializzazione nella lavorazione della carne si sviluppa in maniera spontanea, per poi essere tramandata da padre in figlio, creando con il tempo la figura del norcino e la nascita del prosciutto di Norcia IGP.
Carne di suino, sale marino, aromi naturali
Origine carne: IT
Rappresenta il prosciutto per antonomasia così “tal quale”, a stagionatura ultimata. Garantisce il vantaggio di poter godere del massimo della fragranza e prelibatezza di un prosciutto crudo. Il formato perfetto per la gastronomia d’eccellenza. Ideale anche per essere affettato a coltello con la morsa in occasione di eventi gastronomici speciali.
Viene asportato il gambo e l’anchetta, procedendo successivamente alla sgorbiatura; viene sfi lato l’osso praticando un taglio parziale laterale. Effettuata la pulizia fi nale a coltello viene cucito con graffette e pressato in presse oleodinamiche. La fetta presenta un aspetto omogeneo e regolare, che ne facilita l’affettamento.
Soluzione ideale per coloro che ricercano un prodotto pratico e versatile, non necessitando di alcuna abilità di disossatura. Rappresenta il prosciutto disossato per antonomasia. Trova impiego nei ristoranti, al banco gastronomia dei supermercati e delle gastronomie.